È vero che la frutta è ricca di vitamine ma è anche ricca di zucchero, il " fruttosio" per esattezza, uno zucchero molto insidioso e i cui effetti collaterali sulla tua salute sono molto sottovalutati.
Questo micidiale zucchero della frutta scatena un picco glicemico scatenando la voglia di mangiarne ancora e ancora.
La frutta non stimola il senso della sazietà e senza accorgertene puoi mangiarne tantissima.
Quindi zero sazietà e l'apparente leggerezza può indurti a consumarne più di ciò che ti serve con serie problematiche per il fegato.
La frutta, inoltre, può essere una delle cause del tuo sovrappeso.
Un altro problema della frutta è dovuto al momento in cui la mangi e alle sue caratteristiche ed esigenze digestive.
La frutta è carica di zucchero e normalmente, se consumata da sola lontano dal pasto, viene metabolizzata in pochi minuti arrivando velocemente nell’intestino e nel fegato.
I problemi sorgono se invece la consumi alla fine del pasto, perché bloccata dalla digestione di tutto ciò che hai mangiato prima (proteine e grassi e amidi), rimane nello stomaco molto più del dovuto, fermenta e fa fermentare tutto ciò con cui viene in contatto.
Si alza la temperatura del contenuto gastrico che viene poi svuotato nell’intestino, si perdono tutte le presunte vitamine e con esse anche i nutrienti di tutti gli altri cibi che hai mangiato, generando un fango maleodorante che ti riempirà di tossine.
LA FRUTTA NON VA MAI MANGIATA A FINE PASTO
Allora può andare bene a inizio pasto?
No, anche in questo caso scatena problemi digestivi.
Tutto lo zucchero immesso come primo alimento non ti fa avvertire il senso della "sazietà"ti impedisce di digerire le proteine e ti scatenerà voglia di dolci nei pasti successivi.
Ecco perché non devi farlo.
Anche a colazione non è una buona idea: grandi quantità di frutta a colazione ci condannano ad una giornata in cui vorremo dolci a tutte le ore e in cui sarà più difficile controllarci.
Solo come spuntino, puntando a frutti con minore tasso di fruttosio almeno 5 giorni su 7.
Altre accortezze sono:
consumarla non fredda da frigo in modo da non rallentare la nostra digestione e non gonfiarci
accompagnala con grassi sani (ideali sono burro, olio di cocco o ghi) così da migliorare l’assorbimento delle vitamine, dei minerali e diminuire l’impatto sullo zucchero del corpo, oppure con proteine.
I principali frutti sono:
mela verde, kiwi, ciliegie, albicocche, fragole e frutti di bosco.
Impara a consumare la frutta nel modo giusto e, se soffri di dipendenza dello zucchero o devi perdere peso, evita l’uso per un po’ e vedrai che ne uscirai prima.